BUON COMPLEANNO MUSEO NICOLIS!

La mascotte del Museo Nicolis sulla Lancia Astura MM del 1938.

Esattamente 20 anni fa, il 9 settembre 2000, l’indimenticato Luciano Nicolis coronava il sogno di una vita inaugurando il suo museo. Imprenditore e veronese doc, Nicolis pensava alle automobili sin da quando, ragazzino, raccoglieva carta da riciclare girando in bicicletta i paesi vicino a casa. Nel Museo ha fatto confluire gli oggetti, ormai introvabili e preziosi, che l’interesse per la meccanica lo portava a cercare in tutto il mondo: automobili, motociclette, biciclette, ma anche strumenti musicali, macchine fotografiche e per scrivere, rare opere dell’ingegno umano che raccontano una delle storie più complete della tecnologia e del design del XX secolo.

L’Alfa Romeo 6C 1750 GTC del 1931.

Raccogliere, restaurare e collezionare è stata la sua attitudine e il suo divertimento, per questo ha creato un luogo di incontro spettacolare e creativo. Ha sempre amato fare da guida ai visitatori, stupirli illustrando nei minimi dettagli ogni singolo pezzo. Dopo 20 anni di attività ininterrotta, il Museo Nicolis ha coronato la sua missione culturale, diventando una tra le più emozionanti e suggestive esposizioni private nel panorama internazionale. Il riconoscimento dell’eccellenza è sottolineato dall’attribuzione del più ambito e prestigioso premio nel panorama mondiale dell’auto classica: “Museum of the Year2018” a The Historic Motoring Awards di Londra. Il Museo Nicolis fa parte degli enti aderenti all’ASI condividendone gli stessi scopi e obiettivi di tutela e promozione del motorismo storico.

Silvia Nicolis, che lo dirige dall’origine con grande passione, lo ha reso sempre più dinamico e per celebrare il traguardo dei vent’anni, ha deciso di riaprire al pubblico dopo il difficile periodo di emergenza Covid, dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 18. Inoltre è stato lanciato un contest fotografico: per partecipare è sufficiente “postare” su Instagram le proprie foto scattate al Museo Nicolis utilizzando il tag @museonicolis.

L’indimenticato Luciano Nicolis con la figlia Silvia.