La 30° Targa di Capitanata a Baviera-Bramanti su 1100/103. Ospiti Cesare Fiorio e l’attore Claudio Gioè

L’equipaggio siciliano Baviera-Bramanti su Fiat 1100/103 si è aggiudicato la 30° edizione della Targa di Capitanata, organizzata dall’Automotoclub Dauno di Foggia. La gara automobilistica ha preso  il via venerdì 25 maggio da Piazza Cesare Battisti di Foggia dove, tra l’altro, per festeggiare il trentennale della manifestazione, Poste Italiane ha predisposto un gazebo per un annullo filatelico dedicato. Lasciata la città, le auto storiche, si sono dirette verso Manfredonia dove hanno fatto visita  al Museo dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa. Le old cars hanno poi concluso la giornata al Pizzomunno di Vieste.                   Sabato, con partenza e arrivo a Vieste, è stata sicuramente la giornata più impegnativa sia per le difficoltà del percorso che per le prove di regolarità. Non va dimenticato però che la Targa di Capitanata vuole essere anche un significativo biglietto da visita del Gargano in chiave storico, turistico e culturale e così, i partecipanti, tra una prova e l’altra di precisione a bordo delle loro auto storiche, hanno fatto visita anche ad alcune realtà del territorio come l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano. Nel pomeriggio di sabato, dopo aver percorso la Foresta Umbra sono giunti a Peschici per poi rientrare a Vieste alla Marina Piccola. Ospiti della 30° edizione l’attore Claudio Gioè e Cesare Fiorio: per  lui sabato sera gli amici della Targa hanno fatto preparare la tradizionale torta con la candelina per festeggiare a sorpresa il suo compleanno.              Domenica mattina, con le auto storiche lasciate a riposo, i partecipanti sono stati piacevolmente coinvolti in una spettacolare gita in barca alla scoperta delle Grotte del Gargano. Al rientro si è svolta, presso la Marina del Pizzomunno la cerimonia di premiazione alla quale ha partecipato anche il presidente dell’Asi Maurizio Speziali.

Cesare Fiorio

Claudio Gioè accanto alla Porsche 356 di papà

 

 

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