LEGGI LA MANOVELLA DI GENNAIO/FEBBRAIO! IN COPERTINA I 70 ANNI DELLA FIAT 600, ICONA POP

SCEGLI LA TESSERA ASI CHE FA PER TE E LEGGI LA MANOVELLA!

Sul numero di gennaio/febbraio 2025 si parla di…

La Fiat 600 è l’auto che ha motorizzato l’Italia nel dopoguerra e compie 70 anni. Progettata dall’ingegner Dante Giacosa, fu concepita per essere economica, affidabile e capace di trasportare quattro persone. Presentata al Salone di Ginevra nel 1955, suscitò entusiasmo per la sua linea moderna e convinse subito per le prestazioni adeguate. Il motore originario, un 4 cilindri di 633 cc, venne poi migliorato per risolvere problemi di surriscaldamento. Nel 1960 nacque la versione “D” con motore più potente (767 cc per 29 CV) e diverse migliorie estetiche e funzionali. La produzione terminò nel 1970 dopo quasi 2,7 milioni di unità. La Fiat 600 rimane un’icona della rinascita economica italiana.

Paolo D’Alessio, esperto del settore delle livree per i più importanti brand, racconta la nascita di alcune delle più celebri grafiche… da corsa. La più iconica? Quella della Lancia Martini Racing sulle Delta campioni del mondo.

La Honda Transalp ha rivoluzionato il concetto di moto enduro, combinando versatilità e affidabilità dal 1987 al 2013, per poi tornare nel 2023. Nata dall’esperienza di Honda alla Parigi-Dakar, la Transalp si è affermata come la “moto totale”, adatta sia all’asfalto che al fuoristrada leggero.

La Chrysler Ghia GS-1 del 1953 nasce dalla collaborazione tra il costruttore americano e la carrozzeria italiana per rinnovare lo stile del marchio. Progettata da Virgil Exner, fonde potenza made in USA e design italiano, ma la produzione, prevista in 400 esemplari, si ferma a meno di dieci unità.

Nella seconda metà degli anni ’60 inizia il pullulare di “cinquantini” di tutti i tipi, anche quelli corsaioli e super sportivi. Il Testi Grand Prix, già dal nome, promette ottime prestazioni e tanto divertimento.

La Mitsubishi 3000 GT, icona giapponese degli anni ’90, ha conquistato il mondo con la sua tecnologia avanzata e il design elegante. Battezzata “GTO” in Giappone, si distingueva per trazione integrale, ruote posteriori sterzanti e aerodinamica attiva.

Poliglotta, mondana e determinata, Alice Trobeck divenne la “femme soigné” dei campi di gara degli anni ’30. Abile manager e ottima cronometrista, fu anche una figura determinante per le sorti di case e piloti.

Da sessant’anni il Ford Transit è leader nel settore dei veicoli commerciali e, con le sue evoluzioni, continua a riscrivere i canoni del segmento.