9 settembre 2025 –
FEDERICO E ALBERTO RIBOLDI ANCORA UNA VOLTA IN VETTA ALLA GRANDE CLASSICA DELLE DOLOMITI
La 40^ Rievocazione Storica della Stella Alpina sì è conclusa domenica 7 settembre a Moena (Trento) con l’incoronazione degli equipaggi e delle vetture vincitrici. Il Trofeo Stella Alpina per i migliori assoluti nelle prove di abilità è andato a Federico e Alberto Riboldi su Fiat 508 C del 1937, vincitori anche della classifica “Legend” per le auto costruite fino al 1955. Nella classifica “Celebration”, per vetture prodotte tra il 1956 e il 1975, si sono imposti Andrea ed Ezio Ronzoni su Porsche 911 Targa del 1970. Il “Trofeo Giuseppe Gorfer” – past presidente della Scuderia Trentina Storica recentemente scomparso – per il miglior equipaggio “under 30” è stato assegnato a Zeno Mion e Luca Salvetti su Riley Special del 1936. Nella speciale classifica dedicata al centenario della cronoscalata Trento-Bondone si sono imposti Umberto Ferrari e Ornella Pietropaolo su MG PB del 1935.
La Stella Alpina, organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano, è partita da Trento venerdì 5 settembre per affrontare il primo tratto del percorso rendendo omaggio alla strada della leggendaria cronoscalata Trento-Bondone, che proprio nel 2025 festeggia il centenario della sua storia adrenalinica. Dal Monte Bondone, gli oltre settanta equipaggi al via hanno proseguito verso Garniga, Aldeno, l’Altopiano della Vigolana e Levico Terme. Da qui sono ripartiti verso la Valsugana per poi affrontare il Passo Manghen, attraversare Predazzo e concludere la prima tappa a Moena dopo 150 chilometri di curve, tornanti e panorami mozzafiato.
Sabato 6 settembre, partendo da Moena, la carovana è tornata alla volta di Predazzo per proseguire sul Passo Valles, raggiungere Agordo, il Passo Duran, Dont, il Passo Staulanza, Selva di Cadore, il Passo Falzarego, il Passo Valparola, Corvara e arrivare alla sosta di Colfosco. Subito dopo, i partecipanti sono ripartiti in direzione Moena scalando i Passi Gardena, Sella, Fedaia e San Pellegrino, salutando il pubblico nei centri abitati di Canazei e Alleghe. Una galoppata di 250 chilometri che hanno rimarcato lo spirito originario della Stella Alpina competitiva disputata dal 1947 al 1955.
Come nelle passate edizioni, non sono mancati gli aspetti legati alla sostenibilità, all’inclusività e alla solidarietà. Grazie al programma ASI Net-zero Classic, che promuove l’uso dell’innovativo bio-carburante sui veicoli storici, alcune auto testimonial sono state alimentate da questa speciale benzina alternativa realizzata con l’uso di carbonio di natura biologica anziché fossile: in rappresentanza della FIVA – la Federazione Internazionale dei Veicoli Storici – c’era l’equipaggio femminile formato dall’iraniana Maryam Talaee con la francese Alizée Glavieux; inoltre, per il Comitato Paralimpico Provinciale di Trento e per ASI Solidale c’erano due equipaggi con “driver” diversamente abili (tra questi l’atleta paralimpico Gabriele Dallapiccola, campione di wheelchair curling) al via con le auto storiche del progetto ASI Classica & Accessibile trasformate con comandi manuali.
Stella Alpina 2025 ha sostenuto anche la realtà locale Rencureme Onlus, che nei territori di Fiemme e Fassa si occupa di problematiche legate al declino cognitivo in un’area particolarmente colpita dall’invecchiamento della popolazione. Grazie alla partecipazione dei partner ASI è stato possibile organizzare un’asta benefica per la raccolta fondi da destinare alla citata associazione.
L’elenco iscritti ha visto una buona rappresentanza di auto degli anni ’20 e ’30, come la Bentley 3 Litri del 1925, la Lancia Lambda e la Bugatti T40 del 1929, una Riley Special del 1936. Altrettanto nutrita di “pezzi” prestigiosi la decade degli anni ’50, con le varie Healey Silverstone, Jaguar XK 120, Lancia Aurelia B20 GT, Lotus Eleven, Porsche 356 Speedster. Con gli anni ’60 arrivano le veloci granturismo come le Alfa Romeo 2600 Spider, Mercedes-Benz SL 250, Lancia Flaminia GT Touring e Triumph TR3. Infine, si arriva agli anni ’70 con altre splendide rappresentanti dell’industria automobilistica italiana.
Stella Alpina ha goduto della collaborazione di Trentino Marketing, dei patrocini del Ministero dei Trasporti, della FIVA e del Comitato Paralimpico Provinciale di Trento, del supporto di Banca Patrimoni Sella, Ferrari Trento, MaFra, Tassoni, Per Te Assicurazioni, Promotor Classic.