GIORNATE DI FESTA E DI SPETTACOLO ALLA RIEVOCAZIONE DEL GRAN PREMIO DI BARI: MOTORISMO STORICO APPLAUDITO DAL SINDACO DECARO

È stata una grande giornata di festa, quella che ha concluso la trionfale 7^ Rievocazione del Gran Premio di Bari, organizzata da Old Cars Club federato ASI: il capoluogo pugliese ha ospitato la sfilata di auto storiche per un’edizione – inserita in ASI Circuito Tricolore – rivelatasi puro spettacolo. L’evento è stato realizzato con il sostegno del Comune di Bari e della Regione Puglia ed ha accolto 55 vetture provenienti da tutta Italia che hanno sfilato lungo il tracciato cittadino per l’intera mattinata di lunedì 25 aprile, dopo l’apertura con l’inno nazionale, cantato dalla soprano Annalisa Carbonara sotto la tribuna d’onore allestita in piazza Prefettura. Ad inaugurare è stata l’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Bari, Carla Palone. La risposta del pubblico, lungo tutto il percorso, è stata straordinaria. Migliaia di baresi e numerosi turisti stranieri, che hanno assistito alla rievocazione manifestando un entusiasmo eccezionale.

A partire da piazza Prefettura, il circuito ha abbracciato tutto il borgo antico di Bari e ha offerto ai piloti la possibilità di sfilare in piena sicurezza. Starter e testimonial di questa edizione è stato Cesare Fiorio, indimenticato direttore sportivo Lancia e Ferrari: visibilmente emozionato, ha sbandierato il via di ciascuna batteria, donando ancora più prestigio a questa edizione del Gran Premio di Bari.

Cinque le vetture premiate di questa settima edizione, con un occhio di riguardo al rispettivo palmarès. A partire dall’Alfa Romeo RL “Targa Florio” del 1924 guidata da Venanzioro Fonte, per proseguire con la Ermini 1100 Sport del 1946 con Mauro Giansante alla guida e con la Talbot AV Tourer del 1934, proveniente dalla Germania e guidata da René Van Stokrom. Mara Sorressa, al volante di una Austin Seven Speedex del 1935, si è aggiudicata il premio speciale per le dame. Emma Chicco, infine, ha ricevuto il premio dedicato ai giovani: ha dato spettacolo guidando una Corsini Formula Monza del 1965.

Il ricco palinsesto degli appuntamenti ASI si è aperto venerdì 22 aprile nell’ambito di Expolevante con il convegno nazionale intitolato “I veicoli storici come volano turistico ed economico per il territorio”.

Insieme al Presidente dell’ASI Alberto Scuro, sono intervenuti numerosi rappresentanti delle istituzioni, come l’Intergruppo Parlamentare per i Veicoli Storici con il presidente Giovanni Tombolato, l’ANCI con il presidente Antonio Decaro, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e gli Stati Generali del Patrimonio Italiano con il presidente Ivan Drogo Inglese. Altro importante testimonial del convegno è Cesare Fiorio, indiscusso protagonista del motorismo italiano.

In occasione del Convegno, grazie alla partecipazione di Giorgio Palmucci, presidente Enit, è stato siglato un nuovo protocollo d’intesa tra l’ASI e l’Agenzia Nazionale del Turismo. Obiettivo comune è la promozione della scoperta del patrimonio storico, artistico e culturale diffuso sul territorio italiano con l’uso consapevole del veicolo storico. I due enti, inoltre, sono concordi nell’incentivare il turismo a bordo dei veicoli storici che, inseriti nei vari contesti territoriali diventano, essi stessi, attrazione turistica.

Da sinistra, Giorgio Palmucci (presidente Enit) e Alberto Scuro (presidente ASI) alla firma del nuovo protocollo d’intesa.

“Il ritorno del Gran Premio di Bari – ha affermato Antonio Durso, Presidente di Old Cars Club – si è rivelato un evento da record. Speriamo possa proseguire a lungo per portare sempre la più calda passione automobilistica nella nostra città”.

“Bari ha accolto le auto storiche con incredibile passione – ha dichiarato Alberto Scuro, Presidente ASI – sia lungo le strade del Gran Premio, sia nel padiglione di Expolevante ad esse dedicato. Anche i motori storici sono cultura e attrazione, fanno vivere emozioni e rappresentano il meglio del made in Italy”.

“Le sinergie tra istituzioni e associazioni di appassionati – ha aggiunto l’Onorevole Giovanni Tombolato, Presidente Intergruppo Parlamentare Veicoli Storici – sono in grado di dare vita ad iniziative uniche e speciali a favore dell’intera comunità e la Rievocazione del Gran Premio di Bari ne è un esempio. Il motorismo storico è un formidabile volano per l’economia e lo sviluppo dei territori”.

“Voglio ringraziare Old Cars Club – ha affermato soddisfatto il primo cittadino Antonio Decaro – perché ha dato vita a un evento sempre più prezioso per la città: tanti sono gli spettatori che vengono a Bari da tutta Italia per assistere a questa rievocazione che, allo stesso tempo, ci fa tornare indietro nel tempo e ci fa guardare con fiducia rinnovata al futuro. Da Presidente ANCI, inoltre, rinnovo la stima e la gratitudine nei confronti di ASI, ricordando il suo immediato intervento a sostegno dei comuni italiani all’inizio dell’emergenza sanitaria, quando mancava tutto: un bell’esempio di come la passione generi spirito solidale”.

Da sinistra, Alberto Scuro (presidente ASI), Alessandro Ambrosi (presidente Nuova Fiera del Levante), Antonio Durso (presidente Old Cars Club), Antonio Decaro (sindaco di Bari) e Luigi De Laurentiis (presidente Bari Calcio).