Ci mettiamo l’abito lungo per “Dinard Elégance”. Torniamo in Francia con la Ferrari Rainbow della Collezione ASI Bertone per rappresentare lo stile italiano all’esclusivo concorso d’eleganza sulla costa atlantica: da venerdì 13 a domenica 15 giugno, sotto l’egida della Federazione Francese FFVA e della Federazione Mondiale FIVA, un evento che ha più di un secolo di storia e tradizione.
Lo scenario è quello del Port Breton, dell’Hotel Barriére e della Diga di Dinard con un parterre internazionale nel quale ASI si propone con un’opera del grande maestro Marcello Gandini datata 1976. Partendo dal foglio bianco, Gandini ha realizzato un’auto dalle linee estremamente spigolose partendo dalla piattaforma della 308 GT4, accorciata di 10 cm. Una biposto con i bordi a spigolo, una soluzione che probabilmente Gandini voleva sperimentare per ridurre le spese per un’eventuale produzione in serie, che sarebbe stata resa semplice da un limitato uso di presse specifiche. Un esercizio utile per modelli successivi, che però si è rivelato armonico nel suo insieme.
Una delle peculiarità è il tetto apribile pieghevole in tre sezioni, che può essere stivato dietro i sedili senza occupare spazio nel bagagliaio. Molte altre soluzioni stilistiche verranno riprese su modelli di serie negli anni successivi, come ad esempio il taglio dei parafanghi anteriori spigoloso e non rotondo, che verrà adottato dalla Citroen BX, così come il taglio netto del passaruota posteriore.
La Ferrari 308 GT Rainbow segna l’inizio di una serie di prototipi che si identificano con queste linee spigolose: Jaguar Ascot interpreta una coupé a quattro posti, lo stesso tema di Volvo Tundra e in parte della Sibilo.
Solitamente la vettura è esposta, insieme a tutti gli altri esemplari della Collezione ASI Bertone, presso il Museo Volandia a Somma Lombardo (VA) a due passi dall’aeroporto milanese di Malpensa.