LA MANOVELLA DI AGOSTO È ONLINE! TUTTA DA LEGGERE, ANCHE SOTTO L’OMBRELLONE!

In attesa che il numero di agosto arrivi nelle case dei Tesserati ASI e nelle edicole di tutta Italia in edizione cartacea, ecco i principali servizi e le versioni digitali da consultare online gratuitamente.

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Per la serie “Sul filo della memoria”, ecco il ritratto di Carlos Reutemann, campione argentino scomparso il 6 luglio 2021 a 79 anni. Nella foto, è impegnato al Gran Premio di Argentina di Formula 1 nel 1975 al volante della Brabham Ford, ma il pilota sfiorò il titolo mondiale nel 1978 con la Ferrari.

Vespa, un fenomeno a due ruote! Lo scooter Piaggio compie 75 anni e le sue forme sinuose e tipiche continuano a far innamorare. Come accade per la Fiat 500, anche la Vespa è diventata una vera e propria ambasciatrice del nostro Paese in giro per il mondo.

Le Fiat da Gran Premio nell’era del “gigantismo motoristico”. La storia dello sviluppo rapidissimo dei “dinosauri” da competizione costruiti a Torino: dalle 6/8 HP di Agnelli, Lancia e Nazzaro alla mastodontica S74 passando dalle 100, 110 e 130 HP (rappresentata nel disegno di Massimo Grandi).

Il piccolo Bianchi Falco, presentato nel 1959 nelle versioni Sport e Turismo, è stato un piacevole, robusto e affidabile “cinquantino” degli anni ’60, caratterizzato da alcune finezze che sembrano provenire da moto ben più grandi e potenti. Ha riscosso un buon successo soprattutto all’estero.

L’intervista ad un campione eclettico, che ha vinto in moto, in auto e in veste di direttore sportivo. Amilcare Ballestrieri nasce con la passione per le due ruote e si mette in mostra nelle gare del ponente ligure. Con le quattro ruote la sua carriera si consolida come pilota ufficiale Lancia, Alfa Romeo e Opel.

Una firma al femminile per il design motoristico. E’ quella di Giulia Moselli, che ha trasmesso il suo stile soprattutto ai ciclomotori (quelli Atala in particolare). Ha collaborato con Giorgetto Giugiaro e con Alejandro De Tomaso. Con il suo studio GM Design ha lavorato per Fiat Auto: questa, ad esempio, è una proposta per il restyling della Lancia Beta Coupé.

Trent’anni fa veniva presentata la versione più matura della Lancia Delta Integrale, la Evoluzione. Ripercorriamo il suo percorso con le Evo 1, Evo 2 e soprattutto con le particolari e numerose versioni speciali come Martini 5 e 6, quelle in colorazioni esclusive, le Club Italia, Club HI.FI. e Club Lancia, fino alle Dealer’s Collection ed Edizione Finale.

Tiberio Gracco De Lay (qui ritratto insieme a Nuccio Bertone con la Lancia Stratos) conobbe la famiglia Bertone grazie a suo padre, impiegato in Lancia, e si sposò con Maddalena, la sorella di Nuccio. Le sue capacità imprenditoriali e le intuizioni visionarie avrebbero ottimizzato l’azienda e portato a commesse importanti come quella dell’Alfa Romeo Giulietta Sprint.

Giulia & Giulia: un parallelo “oggi come ieri” con il modello attuale (lanciato nel 2016) che ha segnato un profondo cambiamento in Alfa Romeo, con il ritorno alla trazione posteriore e alla berlina a tre volumi, giustificando un nome “storico” ulteriormente esaltato da versioni sportiveggianti.

La 550 Spyder è la prima Porsche pensata per le corse. Costruita in serie con elevati standard qualitativi, può tranquillamente circolare su strada: ha perfino il paraurti, le borchie cromate, ma nelle competizioni non ha rivali. Qui è a Le Mans nel 1953 con i piloti Hans Hermann, Paul Frere, Richard von Frankenberg ed Helmut Glocker.