LEGGI LA MANOVELLA DI MAGGIO! IN COPERTINA LE BERLINE SPORTIVE DI CASA MASERATI: LE REGINE “QUATTROPORTE”

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NEL NUMERO DI MAGGIO SI PARLA DI…

La copertina della Manovella di maggio è dedicata alla Maserati Quattroporte, la berlina che sotto un aspetto compassato e tradizionale cela una sportiva con prestazioni da GT purosangue, abbinate alle doti sibaritiche delle tedesche e delle americane. Nel 1963, anno del suo debutto, il boom economico italiano è già deflagrato in tutto il suo splendore consumistico, Marilyn Monroe è morta nella sua villa di Los Angeles, i Beatles hanno cambiato il mondo della musica, Francia e Inghilterra hanno firmato un accordo per produrre un aereo civile supersonico (sarà il Concorde) e le auto dei divi del jet set, dei nuovi industriali e dei protagonisti della Dolce Vita sono le gran turismo di casa Maserati. Tanto che gli stabilimenti di viale Ciro Menotti, Modena, a fine anni ‘50 sono diventati la versione diurna di Via Veneto.

La Quattroporte sarà un successo immediato e sfolgorante, tanto che il solo esemplare al giorno previsto inizialmente in catena di montaggio si rivelerà presto insufficiente a rispondere alla richiesta smodata del jet set.

Riviviamo la carriera di Ayrton Senna, pilota e campione brasiliano scomparso 30 anni fa sul circuito di Imola. Dagli inizi sui go-kart alla sua rivalità con Alain Prost per scoprirne la grande personalità.

Per approcciarsi al nuovo millennio nel migliore dei modi, BMW Motorrad rivoluziona il suo motore di punta, il boxer, pur mantenendolo radicato alla tradizione. Sulla R1100 GS ha funzione portante, l’iniezione elettronica e soprattutto quattro valvole per cilindro.

La Volkswagen Golf compie 50 anni! Può un’auto tutta sostanza e poca apparenza diventare un mito indiscusso del motorismo mondiale? Evidentemente sì, nel caso della compatta tedesca disegnata in Italia.

Il francese Louis Renault arriva in tempo a lanciare una nuova famiglia di automobili di gran lusso prima di dover convertire l’azienda alla produzione di un’ampia gamma di veicoli e forniture militari.

Un episodio delle corse che ha fatto epoca, attorno al quale sono nate leggende, come spesso accade è accaduto quando c’è di mezzo Tazio Nuvolari… Ecco il momento cruciale che ha condizionato, insieme ad una sfortunata decisione di Piero Dusio, la Mille Miglia del 1947.

La collezione di una vita. È quella di Gian Pio Ottone – alias “Doctor Cross” – composta da oltre 160 motociclette quasi tutte da cross o da enduro. Un grande personaggio che è riuscito a vincere con tre diverse tipologie di veicoli: moto, barche e automobili.

“Van” o “estate” purché spaziose: le popolari giardinette britanniche del dopoguerra come la Minor Traveller e le Austin A30 e A35 Countryman.